Tematiche | | Il comportamento come comunicazione anche di un possibile disagio. |
| La figura dell'insegnante nella gestione di eventi straordinari (separazioni, lutti, etc.) |
| Relazioni insegnanti-genitori |
| Emozioni, affettività, sessualità |
| Conoscere e prevenire i comportamenti a rischio |
| Disabilità e Disturbi dell'apprendimento: il ruolo dell'insegnante |
Obiettivi | | Rafforzare la fiducia nelle proprie capacità educative; |
| Creare occasioni di confronto tra insegnanti per proporre una condivisione a più voci delle difficoltà e dei problemi in gioco e per individuare le risorse utili al sostegno della relazione educativa; |
| Riflettere sulle dinamiche comunicative verbali e non verbali; |
| Sostenere gli insegnanti nel loro compito educativo, in particolare nella gestione di comportamenti disfunzionali; |
| Mediare tra insegnanti e genitori per costruire strategie educative condivise; |
| Leggere il disagio degli allievi ed eventuali dinamiche conflittuali all'interno del gruppo-classe; |
| Offrire strumenti e strategie per migliorare le relazioni in classe; |
| Acquisire modalità utili all'osservazione dell'altro, all'interpretazione dei segnali non verbali e delle proprie e altrui emozioni; |
| Valorizzare le esperienze e le sensibilità degli insegnanti affinchè diventino risorse condivise. |
Durata | Il ciclo indicativamente prevede un minimo di 2 massimo 8 incontri della durata di due ore ciascuno a cadenza quindicinale e con calendarizzazione da decidersi. |
Luoghi | | Studio professionale di Firenze |
| Sedi scolastiche, in una stanza accogliente fornita di sedie con possibilità di utilizzo di lavagna e di strumenti audiovisivi (videoproiettore, televisore e videoregistratore) per la proiezione di filmati. |